Secondarie di Primo Grado – Percorsi

Obiettivi generali in termini di competenze:

L’obiettivo principale è quello di conoscersi meglio (area dell’identità), sapersi rappresentare e raccontare, saper immaginare il controllo e percepire la propria influenza rispetto ad esso (area del controllo e dell’empowerment) ed essere in grado di porsi degli obiettivi in proiezione futura..

Obiettivi generali:

L’intervento è strutturato per la scuola secondaria di primo grado e prevede il coinvolgimento dei docenti per il coordinamento dell’attività finale.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli studenti e le studentesse rispetto al tema della dispersione scolastica e sollecitare il coinvolgimento attivo dei discenti, attribuendo loro un ruolo di protagonisti in qualità di esperti fruitori del sistema scolastico, stimolandoli a realizzare una piccola azione student Voice, mirata allo sviluppo della consapevolezza che i miglioramenti di sistema necessitano la proattività di tutte le parti coinvolte.

L’intervento è strutturato per la scuola secondaria di primo grado (classi terze) e prevede la partecipazione attiva dei genitori durante l’incontro finale.

L’obiettivo principale è quello di conoscersi meglio (area dell’identità), sapersi rappresentare e raccontare, saper immaginare il futuro e percepire la propria influenza rispetto ad esso (area del controllo e dell’empowerment) ed essere in grado di porsi degli obiettivi in proiezione futura. Il percorso prevede degli stimoli narrativi e delle attività mirate ad esplorare le dimensioni dell’affettività, soprattutto in relazione al confronto genitori – figli.

Il percorso prevede l’utilizzo di stimoli da tre diverse narrazioni guida.

• Cristoph Hein, 20 cose Tutto ciò di cui hai bisogno nella vita, Einaudi Ragazzi, 2019
• C.N. Adichie, Dovremmo essere tutti femministi, Einaudi, 2015
• Thor, Obbligo o verità?, Feltrinelli Up, 2018

Finalità

Vengono presi in esame soprattutto gli aspetti legati all’area dell’identità (conoscersi meglio), quelli che consentono di prendere coscienza del proprio rapporto con gli altri nei vari contesti e di riconoscere sé stesso in maniera più matura; il sapersi rappresentare e raccontare; il percepirsi in contesti plurimi sapendo analizzare diversi punti di vista; il saper immaginare il controllo e percepire la propria influenza rispetto ad esso (area del controllo e dell’empowerment); e gli aspetti legati alla progettualità e proiezione di sè nel futuro. Il percorso prevede anche un focus sui valori, gli interessi ed i vincoli personali ed una riflessione sulle seconde opportunità di successo e di sviluppo.

Obiettivi generali in termini di competenze:

Come previsto dalla progettazione didattica il percorso è orientato specificamente al lavoro sulle dimensioni che agiscono come prevenzione della dispersione scolastica (motivazione, capacità di progettazione, rafforzamento delle competenze di scelta dei ragazzi/e).

 Nello specifico: a conclusione del percorso i partecipanti dovranno aver rafforzato competenze di presentazione di sé; comprensione di diversi punti di vista rispetto ad una situazione o alla valutazione di sé; capacità organizzativa; Fronteggiamento (coping); Capacità di immaginare il futuro; Esercizio di controllo sulla propria vita; Progettazione; Autovalutazione.

Obiettivi generali in termini di competenze:

Come previsto dalla progettazione didattica il percorso è orientato specificamente al lavoro sulle dimensioni che agiscono come prevenzione della dispersione scolastica (motivazione, capacità di progettazione, rafforzamento delle competenze di scelta dei ragazzi/e).

 Nello specifico: a conclusione del percorso i partecipanti dovranno aver rafforzato competenze di presentazione di sé; comprensione di diversi punti di vista rispetto ad una situazione o alla valutazione di sé; capacità organizzativa; Fronteggiamento (coping); Capacità di immaginare il futuro; Esercizio di controllo sulla propria vita; Progettazione; Autovalutazione.

Finalità: Offrire ai soggetti punti di riferimento condivisi che favoriscano il sostegno in funzione delle scelte fatte e dei progetti futuri.

Vengono presi in esame soprattutto gli aspetti legati all’area dell’identità (conoscersi meglio), quelli che consentono di definire le proprie aspettative sugli altri e di riconoscere sé stesso in maniera più matura; il sapersi rappresentare e raccontare; il percepirsi in contesti plurimi sapendo analizzare diversi punti di vista; il saper immaginare il controllo e percepire la propria influenza rispetto ad esso (area del controllo e dell’empowerment); e gli aspetti legati alla progettualità e proiezione di sè nel futuro.

Obiettivi generali in termini di competenze:

Come previsto dalla progettazione didattica il percorso è orientato specificamente al lavoro sulle dimensioni che agiscono come prevenzione della dispersione scolastica (motivazione, capacità di progettazione, rafforzamento delle competenze di scelta dei ragazzi/e).

La finalità è l’incrementare delle capacità di creare ipotesi e di immaginarsi nel futuro, costruire una traccia di “progetto su di sé”, aumentare la percezione di controllo della propria vita e delle proprie scelte.

Nello specifico: a conclusione del percorso i partecipanti dovranno aver rafforzato l’attenzione sui propri interessi in ambito scolastico ed extrascolastico; sviluppato la capacità di creare ipotesi sul futuro, la motivazione al percorso e il lavoro di gruppo; incrementato la capacità di riflessione su di sé; la capacità di sviluppare una visione di sé centrata e realistica attraverso lo sguardo degli altri; facilitazione di una positiva immagine del proprio futuro; implementato la propria autoefficacia.

L’obiettivo principale è quello di conoscersi meglio (area dell’identità), sapersi rappresentare e raccontare, saper immaginare il controllo e percepire la propria influenza rispetto ad esso (area del controllo e dell’empowerment) ed essere in grado di porsi degli obiettivi in proiezione futura. Il percorso prevede degli stimoli narrativi e delle attività mirate ad esplorare le dimensioni dell’affettività