Il progetto DIST mira a promuovere l’educazione all’imprenditorialità e il suo insegnamento tramite lo sviluppo di una specifica metodologia e di una serie di strumenti educativi basati sullo Storytelling. Lo Storytelling è utilizzato oggigiorno in molti campi di ricerca e di intervento (educativi, organizzativi, politici, d’intrattenimento, etc). La narrazione costituisce il modo normale con cui gli esseri umani pensano: attraverso le micro narrazioni gli uomini danno significato agli eventi della vita e condividono valori con gli altri, instaurano una relazione profonda con le altre persone. Lo Storytelling è molto efficace in quanto unisce il razionale e l’irrazionale e suscita l’identificazione e l’emulazione nell’ascoltatore. La crescita e la diffusione del web rende ora possibile un ampliamento della diffusione dello Storytelling anche nei campi dell’educazione e della formazione.
Già da venti anni, in Toscana, e da qui in tutta Italia, si è cominciato a parlare di orientamento narrativo, un metodo ideato nel 1997 (Batini, Salvarani, 1999a, 1999b; Batini, Zaccaria, 2000; 2002), che lavora attraverso l’utilizzo di narrazioni (romanzi, racconti, film, immagini, canzoni) e di materiali biografici (direttamente, metaforicamente) delle persone che sono al centro del processo di orientamento e di formazione.
Secondo questa metodologia orientare un individuo “significa trasferirgli competenze di autorientamento, con la finalità di scelte (il plurale è d’obbligo) immediate o future, in direzione di una decisione o per una lettura più appropriata di un contesto esistenziale e/o professionale, per progettare un percorso formativo o per migliorare la percezione di sé in direzione di un’efficacia maggiore nell’azione di soddisfacimento dei propri bisogni, di realizzazione dei propri progetti e desideri, in direzione di una maggiore chiarezza su questi stessi” (Batini, Del Sarto, 2007, p.48).
A partire da questa peculiare metodologia, ideata e sviluppata ad Arezzo all’interno di Associazione Pratika Onlus, uno dei tre partner italiani del progetto, sono stati sviluppati gli strumenti e gli output intellettuali del progetto DIST, che sono poi stati testati, durante i primi sei mesi del 2018, in tutti i paesi partner su un pubblico di quasi 500 persone tra formatori, aspiranti imprenditori, studenti, disoccupati, imprenditori.
Nell’ambito del progetto sono state prodotte video interviste narrative a numerosi imprenditori provenienti da tutti e quattro i paesi partner, e a partire da queste preziose testimonianze sono stati prodotti e sperimentati i seguenti output:
- Una Guida all’utilizzo dello Storytelling per la formazione (curata da Pratika, portatrice della metodologia, che si è occupata anche della formazione dei ricercatori dei partner europei coinvolti)
- Video arricchiti con strumenti di apprendimento formativi
- Video a tema per le agenzie formative professionali
- Formazione online per formatori, ideata a partire dai presupposti del metodo narrativo in orientamento
- Formazione online per adulti disoccupati, ideata a partire dai presupposti del metodo narrativo in orientamento